Chi siamo

Sono nata in una famiglia di commercianti, nello specifico i miei genitori avevano un’attività di panificazione con rivendita:
Fin da piccola, come mi raccontano i miei genitori, avevo il commercio nel sangue: a sette anni passavo le mie giornate in negozio a sistemare a merce negli scaffali, e a controllare la produzione di torte pomeridiana.
Ci siamo spostati parecchio negli anni, rilevando attività, risanandole e rivendendole, così mentre i miei genitori si buttavano in nuove avventure lavorative, io continuavo a crescere all’interno delle loro attività.
Non amavo molto studiare, così d’estate fin dai 14 anni lavoravo all’interno dell’attività dei miei genitori, e soprattutto mio padre, per farmi capire che il lavoro era sacrificio e che forse era meglio studiare, ma con scarso risultato: a diciannovenne iniziai in pieno la mia carriera da commerciante.
Gestivo le consegne di pane e torte ai bar e negozi per conto dell’attività di famiglia, e poi al solito orario aprivo il negozio di rivendita. E’ stata un’esperienza bellissima, in poco tempo ho imparato tantissimo, ma soprattutto il senso del dovere e il sacrificio, concetti su cui mio padre mi martellava tutti i giorni.
In quel periodo iniziavano ad arrivare i supermercati nelle vicinanze,così i piccoli negozianti di montagna iniziarono a soffrire un pò del progresso che stava arrivando: feci una scelta drastica e cedetti l’attività, la montagna iniziava a starmi stretta, così decisi di tentare la fortuna andando a vivere a Parma.
Parma è stata la mia città per vent’anni li sono cresciuta professionalmente dopo diversi lavoretti temporanei trovai lavoro in un’azienda locale di vini.
Non sapevo fare nulla in quell’ambito, e ho iniziato come addetta alla vendita al pubblico del vino: in fondo era come essere in negozio, nel mio ambiente, ma dove vendevo solo il vino prodotto dall’azienda. La volontà non mi mancava, in quell’azienda avevo trovato una seconda famiglia, e mentre i giorni passavano iniziai ad innamorarmi sempre di quell’azienda.
Ferma negli insegnamenti ricevuti, iniziai a capire che potevo crescere professionalmente, così iniziai a far capire ai miei titolari che io c’ero per l’azienda , che anche se non sapevo fare nulla, avevo la voglia e volontà di imparare.
Ho avuto una grande maestra, che in quel periodo mi ha insegnato tutto quello che sapeva, dandomi la possibilità di crescere professionalmente facendomi diventare responsabile dell’ufficio commerciale.
Avevo l’esperienza, voglia di fare, ma volevo mettermi sul mercato da sola con un’idea particolare, ma che sapevo già avrebbe avuto bisogno di tempo per maturare e arrivare al progetto che volevo realizzare.
Ho pensato a cosa potevo fare, a cosa sapevo fare e quali potevano essere le strade per realizzarlo. Ho fatto delle indagini e valutato quali potevano essere le mancanze nel mercato Ho.re.ca.
Volevo creare una piattaforma on-line per raccogliere microaziende alimentari e portarle nel mercato Ho.re.ca, ma non volevo essere il solito grossista e avevo bisogno di capire cosa realmente mancava in quel settore.
Volevo portare #qualità, #artigianalità, e made in Italy, ma che fossero alla portata di tutti.
L’attività fu aperta nel 2019, e in quel periodo il concetto di qualità, e made in Italy era sinonimo di costo e pertanto
male interpretato.
Ma io come mio solito amo le sfide, e ho cercato prodotti artigianali, specializzandomi soprattutto nel mondo gluten free e vegan per il settore HO.RE.CA.
La mia idea piaceva, perchè ero riuscita a trovare aziende piccoline che riuscivano a soddisfare le mie idee e le mie richieste, differenziandomi dal potenziale concorrente.
Nel 2020 il mio sogno si fermò : mentre prima si parlava poco del made in Italy, dell’artigianalità dei prodotti, di qualità, adesso tutti erano on-line a fare la spesa di stretta prima necessità per sopravvivere al COVID, e MANGIFY doveva farcela!
Nell’ Agosto sempre del 2020 incontrai un collega di Torino che mi fece una proposta, vendere alle attività come i bar.
Mi propose di vendere prodotti di pasticceria artigianali: frolle,
cannoli, cremini, tartelline ecc….
Rimasi perplessa perchè era difficile proporsi in quel periodo con un prodotto di qualità e con la concorrenza che era dietro l’angolo.
Oggi è diventato il PUNTO DI FORZA DELL’AZIENDA, sono sempre alla ricerca di prodotti di alta qualità e Italiani, come il progetto iniziale.
Oramai Gestiamo un 50 di clienti, e abbiamo un FORTE MARGINE DI CRESCITA PREVISTO.
RICERCHIAMO IL PRODOTTO più vicino alle corde della loro
attività, per incrementare insieme il loro BUSINESS.