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Con tre Click sei on-line

Proprio così: mentre il mondo fuori cercava di capire la reale situazione, all’improvviso il mondo della tecnologia incalzava, come se fossero già tutti pronti a illudere i commercianti che il mondo on-line avesse il potere di non spegnere le loro attività.

Ottima idea, non biasimo nessuno, chi ha questa opportunità lo faccia pure, ma siamo realisti, e con i piedi per terra: solo il fatto di essere online non fa diventare tutti come Amazon.

Mi fa rabbia questa situazione, e un po’ paura, a dire il vero. Mi fa paura come in un’attimo, siano fiorite sponsorizzate così impattanti sulla facilità del mondo online, illudendo i commercianti e portandoli a credere che fosse la soluzione per non chiudere le loro attività.

Se in parte può essere vero, credo che sia sconcertante come in un attimo le informazioni possano distorcere la realtà.

“La vendita online è il futuro”, e così ecco che scoppiano le offerte per la creazione di siti e app, “non è tutto finito  crea la tua app con lo  sconto del 50%” ,  “ porta online la tua attività crea il tuo sito professionale, ti aiutiamo noi”, contattaci avrai un sito online subito pronto per vendere , completamente gratuito” .

Queste frasi e tante altre ho visto tra le pagine social, e mentre scorrevo queste inserzioni, mi chiedevo: sarà tutto vero ?

Forse si forse no. Certo è che per un’attività che nasce online come Mangify, e con l’investimento fatto, sembra impensabile questa corsa alla vendita online come albero della cuccagna.

Fino a quando ti chiamano e ti chiedono “mi piacciono i prodotti di Mangify, mi fai da fornitore”, ovviamente non si dice mai di no a una potenziale vendita, ma per serietà delle aziende che forniscono Mangify, faccio domande di rito.

Che tipo di attività svolgi ? Da quanto sei nel mondo del food, hai un negozio, hai un magazzino, il tuo sito come si chiama, hai la SCIA (segnalazione di inizio attività), hai il SAB (corso di somministrazione alimenti e bevande)?

Le risposte sono svariate, e se da parte mia c’è solidarietà assoluta per queste persone, molte delle quali hanno dovuto chiudere la loro attività principale durante il lock-down, trovo incredibile che la risposta possa essere seguire il trend del momento,  ovvero aprire un sito internet per rivendere prodotti alimentari.

Fate attenzione: le informazioni sono completamente fuori controllo, e le persone che si illudono sono veramente tante. Aprire un’attività online non è un alternativa del momento, è complesso, ha molti rischi e molti costi, deve essere una scelta ponderata e principale, non alternativa e momentanea.

Io sono ben contenta che lo scenario si allarghi anche di tanta concorrenza, perché vorrà dire ripartire e far ripartire questa economia così provata, ma vorrei far riflettere tutte quelle persone che si avvicinano a questo mondo: non è facile e immediato come dicono, tutto ha un costo, perché se è vero che non si ha affitto da pagare, bollette ecc… gli stessi soldi li devi spendere in brand identity, che è l’insegna del tuo negozio online, marketing e nuovi progetti che permettano alle persone di conoscerti, e sempre più difficile, di fidarsi di te e del tuo prodotto.